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domenica 31 marzo 2013

La verità sulla pazzia di Amleto - Teatro Kostja Treplev

Antonin Milenin
La verità sulla pazzia di Amleto
Il Teatro invita ognuno di voi nei meandri oscuri del suo antro. Alla ricerca di un lume oltre ogni paura, chi ambisce una verità sarà lieto di avventurarsi. Forse non attendendosi il fondatore Antonin Milenin e la sua congrega di impenetrabili giullari, ma per capacitarsi attori, almeno una volta, protagonisti putativi della propria esistenza.

in vico San Geronimo nel centro di Napoli

Masterclass di recitazione e analisi del testo drammaturgico
11, 12, 13, 14 Aprile
contatti:
tkt.masterclass.napoli@gmail.com
3337339876 / 3275811417

giovedì 14 marzo 2013

LICENZA DI INQUINAMENTO - controindicazioni frequenti

Nello scontro con la natura l'uomo può solo perdere, se non adattarsi.

abruzzo
parco nazionale dell'Abruzzo

È importante nell'era del computing e networking essere brevi o addirittura fiscali, ma soprattutto programmatici nell'esposizione del pensiero. Quando si tratta di informazione riguardo l'inquinamento, per capire le notizie dobbiamo sapere che esso è causato da tre punti spesso coincidenti:

- impatto sul paesaggio: a livello visivo, un tema erroneamente ritenuto solo umano e invece spesso causa di danni all' ecosistema.
- impatto della produzione: come nella produzione e nel prodotto finito si influenzi la biosfera ( insieme di flora e fauna in equilibrio di riproduzione ) ed il suolo sottostante.
- impatto dei rifiuti di produzione: come gli scarti erroneamente preparati all'emissione nell'ambiente ( rifiuti solidi, liquidi, gassosi) influenzino l'ambiente.

Il paesaggio subisce sempre inquinamento visivo e la skyline di una catena montuosa può essere scandita da delle pale eoliche, una diga o delle strutture industriali. Immaginiamo che un gruppo di stambecchi locali debba passare per quei luoghi e che si trovi un giorno sbarrata la strada per la zona preposta all'accoppiamento. Possiamo dire che per la locazione di un impianto è doveroso contattare esperti zoologi, geologi sulla zona. In questo caso avremmo altrimenti interrotto non solo la continuità del paesaggio e la sua bellezza ma anche il ciclo della biosfera locale. 

Per l'inquinamento l'indice più diffuso è quello della CO2, anidride carbonica immessa nell'atmosfera  per via di scarico nell'aria. Questo parametro seppur fondamentale non è completo in quanto insieme all'anidride vengono scaricati ( in particolar modo nel campo petrolchimico ) elementi inquinanti chiamati polveri sottili che per meglio dire sono "elementi pesanti". Queste polveri una volta emesse rimangono nell'ambiente e sono veicolate dalla catena alimentare attraverso gli esseri viventi, divenendo causa di tumori dovuti al loro potere cancerogeno.
Il loro sversamento nell'ambiente non è mai normale, concesso o tantomeno tollerato in quanto, una volta avvenuto, è sempre incontrollabile e incoerente con l'equilibrio naturale. I prodotti finiti di produzione, gli scarti e le polveri sottili, tutti i prodotti del mondo artificiale umano, devono seguire un percorso esterno all'ambiente naturale quando non preparati alla decomposizione/ immissione nell'ambiente.
L'inquinamento delle falde acquifere da cui attingiamo le risorse idriche, per esempio, è dovuto interamente alla infiltrazione dei liquami dalle discariche abusive o per condotti di scarico fluviali. Tali sversamenti di rifiuti tossici avvengono appannaggio di chi vuole aggirare lo smaltimento, grazie alla complicità delle organizzazioni criminali.

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Le metodiche di lavorazione e produzione dell'energia sono soggette a continui aggiornamenti, fisiologici per la riduzione dell'impatto ambientale. Gli elettrodomestici tutti hanno un determinato consumo energetico calcolato annualmente e per "classi": uno strumento utile ai piccoli inquinatori per ridurre la propia bolletta e l'impatto relativo. Ricordiamoci però che l'inquinamento che causa l'innalzalmento delle temperature ( surriscaldamento terrestre ) in proporzione massiccia è dovuto ai grandi impianti. Ergo il modo migliore per attutire l'impatto umano è la direzione dei nostri acquisti su prodotti a km 0 ( prodotti fatti e distribuiti nel nostro paese o località ) allontanandoci dalle notoriamente inquinanti "grandi mani" di cui la stampa del mondo intero è piena di inchieste a carico, sull'inquinamento come sulle violazioni dei diritti umani. È importante considerare le scelte di ognuno fondamentali ad una radicata consapevolezza ecologica. Perchè un gesto incosciente contro la nostra terra è un gesto contro noi stessi.

P.S. Greenpeace ha di recente condotto una inchiesta su Enel, secondo la quale:

"ENEL è il maggior emettitore in Italia di CO2: 36,8 milioni di tonnellate di CO2 emesse nel 2011 (4,6 in più rispetto alle quote assegnate all’azienda) e il quarto emettitore in Europa (78 milioni di tonnellate).

ENEL, in Italia, emette una quantità di anidride carbonica pari alla somma delle emissioni attribuite al comparto dell’acciaio e del cemento, circa il 55 per cento in più di quanto attribuito ai grandi gruppi di raffinazione; la produzione termoelettrica a carbone di ENEL è causa, in Italia, di una morte prematura al giorno e di danni al Paese (di natura sanitaria, ambientale ed economica) stimabili in circa 2 miliardi di euro l’anno; mentre in Europa quella stessa produzione causa quasi 1.100 casi di morti premature l’anno e danni per 4,3 miliardi di euro."