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sabato 11 dicembre 2010

tata-tatà... pubblicità.

La più devastante forma di persuasione esistente sulla terra. E forse anche l'unica a distanza. è ovunque. dal mio abbigliamento ai cartelloni pubblicitari.. si nasconde in modi più o meno evidenti e nei luoghi meno appropriati e nei momenti meno desiderati (adesso, per esempio). Ma è assurdamente piacevole alle molte folli menti suscettibili a motivetti ridondanti e slogan cacofonici e sensa senso. Quante volte ho sopportato mia cugina che ripeteva uguali e sputati gli spot televisivi, provando pena e commiserazione. Riescono a togliere la concentrazione e il sonno ( volendo giustificare l'orario di pubblicazione ), inibendo la vostra capacità di autocontrollo...
Ok lo ammetto, questo post era tutta una scusa per tirare in ballo un vecchio video di questa niocca italo-giapponese ( di padre napoletano) di nome Rosa Kato. non lo sapevate. e se hai dimenticato cosa significhi assuefazione da spot perchè hai scelto di abbandonare il piccolo schermo per sempre ( si... ti crediamo v_v ) allora ecco un vecchio incubo che ritorna. Guardate il seguente video a vostro rischio e pericolo, ma sappiate che vi piacerà, vi piacerà.. e molto! hahahaha...
LorenzoBuongiovanni

giovedì 9 dicembre 2010

...in questo triste mondo malato.

Nel frenetico mondo della musica pop non si sa più dove andare a sbattere la testa. Cosa indossare di tanto autocelebrativo da creare scandalo. Come produrre la hit perfetta quando è uguale a tante altre. Il pubblico ha bisogno di artisti innovativi, giovani e con le idee chiare o il pubblico non si evolverà mai, anche se non ho grandi aspettative. Non per essere disfattista verso gli artisti odierni, che fanno tutti alquanto pena, piuttosto se solo io potessi vorrei far loro aprire gli occhi sul mondo che viviamo e di cui siamo tutti disgustati.

Uno dei miei più grandi desideri è che l'anticoncezione della musica degli anni zero venga se non totalmente, almeno in gran parte ribaltata. Credo molto nei musicisti dei sobborghi più o meno attivi della nostra penisola. Credo molto nell'inventiva e nell'autopromozione e sono convinto che in futuro le grandi case di produzione dovranno abbracciare sempre più i piccoli mercati, le esigenze di tutti gli ascoltatori per sopravvivere alla recessione della discografia. Punto poi il dito contro Mtv che si fa malata portatrice di tristi rumori, proponendo noiosissimi programmi scandalistici come "Celebrity Bites", su uno sfondo pseudo-artistico di pop-art mielosa e sfavillante: come a dettare l'anima dei nostri tempi. Potrebbe essere molto più utile invece smettendola di pubblicizzare ossessivamente Justin Bieber, Bruno Mars o Jason Derulo... che, come avrete intuito, mi danno le farfalle allo stomaco. E con questo chiudo e vi auguro un buon anno. Che questo nuovo decennio possa portarci tante cose buone!
LorenzoBuongiovanni


Celebrity Bites
Mtv television

mercoledì 8 dicembre 2010

La smettiamo con questo ca**o di conto alla rovescia?

Negli anni '90 del secolo passato si percepisce nell'arte e nella musica giovanile un notevole sprezzo verso la controcultura del consumismo fine a se stesso e dell'autocelebrazione che si sviluppava in quegli anni e che raggiungerà il suo apice in questo primo decennio del 21esimo secolo. Guardandoci indietro, da quanto fatto e detto, possiamo avere una vaga idea di come sarà questa nuova decade? No, decisamente, e se cel'avete, bhe, allora avete una gran bella immaginazione. Dei brillanti e fertili anni '90 ci è rimasto tutto e niente. Glam rock, dark, alt-styles che lasciavano spazio a influenze estreme e personalità individuale, e almeno per come la penso io, niente è più devastante dell'anonimato. Un po' come "Daria" ci insegna col suo mondo anti-sociale che tutto travolge e tutti spiazza. Ma oggi le origini culturali sembrano non importare più a nessuno e la domanda "Di che anno è?" si è volatilizzata dal nostro frasario. Ecco che quello che prima era post-moderno ora è pura masturbazione. Anche nei gusti sessuali "Ma di che sesso è?" trans o lesbica ormai sembra basti abbia un buco, e si ritrovano a farlo col primo per strada, poveri piccoli uomini politici.
E se Lady gaga da tutto 'sto casino ha imparato bene dobbiamo farci una ragione: che se vuoi qualcosa veramente, prima te la fanno assaggiare per vedere se dura (vedi le popstar usa e getta degli anni zero) e quando la hai, la ingurgiti così facilmente che è già bella e che cagata. Dura tutto troppo poco. Servizio di Moda? vuoi fare il mago? siamo qui. C'è da scrivere un libro? Prego. E la critica lascia passare sempre più merda in giudizi di sommaria delusione, come se ci fosse la coscienza che durerà ancora per poco e allora tanto vale fino al 2012...
LorenzoBuongiovanni

La smettiamo con questo ca**o di conto alla rovescia?
Daria copyright of mtv television

consiglio gli episodi
di Daria su Mtvondemand. In particolare le puntate
"schiavi dell'arte" e "ricordi di cartone" nella quinta
stagione e "Leggende Metropolitane" e "Scalate
antisociali" nella quarta.